Fc Matera - Panarelli: "Noi e il Martina le sorprese, ma non vogliamo sciupare il tutto. La squadra? C'è qualche problema"
"Al momento guardo solo al match contro il Martina. La partita contro la Team Altamura è lontana, anche se gli incontri sono ravvicinati. Mi interessa dare continuità a quello che è il nostro percorso. Domani pomeriggio affrontiamo il Martina e ce la giocheremo al meglio". Sono le parole del tecnico biancoazzurro Luigi Panarelli che nella conferenza stampa pre-Martina ha fatto il punto della situazione.
SULLA SQUADRA: "In campo andrà la migliore formazione possibile. Purtroppo, il match contro il Casarano, per via del terreno di gioco, ha lasciato qualche strascico e qualche giocatore non è al meglio. Purtroppo abbiamo fuori Gningue, non sappiamo per quanto tempo. Ci siamo trovati anche a gestire Maltese, Cipolletta e De Nova che è arrivato in settimana. Domani vedremo il da farsi. Però, abbiamo a disposizione giocatori che non hanno mai fatto rimpiangere coloro che sono stati fuori. Qui non esistono titolari o riserve, perché ho fiducia di tutti i ragazzi. E a prescindere da quelle che saranno le scelte, so che metteremo in campo la migliore formazione per affrontare questa partita difficilissima".
SUL MARTINA: "Indipendentemente dai risultati ottenuti, noi prepariamo la partita secondo il modo in cui la dobbiamo affrontare. Ogni match è diverso dagli altri. Non vedo gli avversari secondo i risultati ma secondo le prestazioni. Però, spesse volte i risultati possono ingannare. Questo è successo anche a noi, perché in alcune partite non meritavamo di perdere o pareggiare. È chiaro che il Martina è una squadra che ha valore. Hanno una solidità difensiva e di attacco. Hanno degli elementi molto positivi, altrimenti non avevano questa classifica".
SUGLI ASPETTI: "Alla vigilia della sedicesima giornata, credo che noi e il Martina siamo le sorprese di questo campionato. Si tratta di due squadre che nessuno dava tra le prime della classe a questo punto della stagione. E invece ci siamo. Però, il difficile viene adesso perché dobbiamo cercare di mantenere questa posizione. Le squadre cominciano a conoscerci e siamo vicini al giro di boa. Sappiamo le difficoltà di questo campionato e di ogni partita che affrontiamo. Però, questa classifica ce la siamo costruita. E ora dobbiamo essere bravi a non sciupare tutto quello che stiamo facendo. E la partita di domani ci potrebbe dare importanti conferme per quanto riguarda la serie di risultati utili consecutivi".
SUL MOMENTO: "Eravamo consapevoli prima, e lo siamo adesso. Prima c’era meno lavoro sotto tutti i punti di vista, ora ci siamo conosciuti bene tutti. Sappiamo che è sempre il tempo l’unica medicina per poter raggiungere dei risultati. Poi, nell’arco di un campionato ci possono stare sempre dei momenti no. Ovviamente, mi auguro che non ce ne siano. Però se ci saranno non dobbiamo deprimerci come successo in passato. Forse più nell’ambiente, mentre noi siamo rimasti sul pezzo. Finora, però, le prestazioni le abbiamo sempre fatte. Magari queste ultime due partite spiccano ancor di più per il valore dell’avversario che avevamo di fronte. E abbiamo raccolto i frutti del lavoro fatto. Siamo stati quasi perfetti, perché se non lo sei contro questi avversari diventa tutto più difficile".
SUL GRUPPO: "Questo è un gruppo che sta davvero bene anche fuori dal campo. Ovviamente, nessuno supera certi limiti e c’è rispetto dei ruoli. Ci siamo conosciuti davvero bene, perché c’erano solo tre giocatori della passata stagione. È una continua conoscenza da parte di tutti. E soprattutto abbiamo conosciuto i dettami tattici, i caratteri di ciascuno. Stiamo cercando di dare sempre il massimo. Però, c’è molto rispetto tra di loro. Però so benissimo che non è sempre facile accettare di andare in panchina o in tribuna. E loro vanno ringraziati perché durante la settimana continuano ad allenarsi al meglio. E tutto questo ci dà serenità, consapevolezza e autostima".