In fin dei conti, è una vittoria meritata. Perché tranne per qualche calcio piazzato nel primo tempo, il Matera rischia davvero poco o nulla contro la Santa Maria Cilento. Soprattutto dopo essere rimasto in inferiorità numerica. Anzi, sono proprio i biancoazzurri che vanno vicini al raddoppio. Adesso, è arrivato il momento di vedere chi ha fatto meglio e peggio nel match del Carrano di ieri pomeriggio.

Chi sale? In molti pensavano che Ferrara poteva essere una carta da giocare nel corso della ripresa. Invece, Panarelli sorprende tutti e lo getta nella mischia dal primo minuto. E dopo un mese e mezzo fuori, impatta al meglio, lottando su tutti i palli, non risparmiandosi mai. Sua la rete della vittoria. Una grande intuizione che sorprende Spina. Ferrara è davvero mancato a questo Matera nelle ultime partite. Bravo anche Mokulu che fa a sportellate con la difesa avversaria ed offre l’assist per il gol vittoria. Il numero 9, però, si rivela croce e delizia. Bene anche la difesa.

Tartaro sempre presente e pronto quando viene chiamato in causa. Cipolletta, ormai è un baluardo là davanti. E Sirimarco, alla seconda da titolare, sforna un’altra importante prova: probabilmente il posto sarà il suo. In mezzo al campo, bene anche le prove di Agnello e Di Palma. Da sottolineare anche il grande senso tattico mostrato dai biancoazzurri dopo essere rimasti in dieci. Qualcuno si aspettava tanta sofferenza, invece è stata una prova davvero ordinata.

Chi scende? Costano davvero care a Sepe le due ingenuità nel giro di pochi minuti. Due falli che poteva evitare. Anche perché, era in netto ritardo sull’avversario. Diverso, invece, il discorso per Mokulu. L’unica cosa che doveva evitare era farsi prendere dal nervosismo. Invece, rimedia un rosso diretto che probabilmente lo terrà in tribuna contro Gallipoli e Bitonto.

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