Fc Matera - Si chiude l'era Petraglia: con lui si è riaccesa la fiamma biancoazzurra. E sul campo tre stagioni importanti
È uscito di scena un po’ com’era entrato: in silenzio e in punta di piedi. Dall’estate 2020 a quella del 2004. Quattro anno comunque molto importanti per Antonio Petraglia che avuto il merito di aver fatto ripartire il calcio a Matera dopo l’ultimo fallimento e il buco che si era creato. Perché quell’estate, i biancoazzurri erano in Prima Categoria, dopo aver vinto il torneo nell’anno del Covid.
Ovviamente, palcoscenici non consoni al blasone del club della Città dei Sassi. Così, con la fusione tra il Grumentum Val d’Agri e l’Usd Matera 2019, si è dato il via al nuovo corso. Prima con il Matera Grumentum che a suon di record ha praticamente dominato l’Eccellenza lucana 2021-22. Poi, con la rinascita del Football Club Matera, con il ritorno di nome e marchio storico per riprendere una tradizione che si era interrotta nel 2011 con il fallimento del club. In mezzo due stagioni in Serie D comunque importanti che hanno visto i biancoazzurri chiudere prima al settimo e poi al sesto posto, sfiorando i play off nell’ultima annata.
Un idillio che si è interrotto sul più bello tra la tifoseria materana e lo stesso Petraglia che ilo 7 aprile, dopo il ko di Gravina, rassegno le dimissioni da presidente e annunciò il suo disimpegno. L’avvocato romano, però, assicurò l’impegno economico prima di passare la mano. Un’estate comunque ricca di trattive e colpi di scena, per poi arrivare alla cessione del club all’imprenditore romano Stefano Tosoni. I fatti, alla fine, sono dalla parte di Petraglia che si è riuscito a riaccendere una fiammella che si era spenta dopo il fallimento del 2019 e l’umiliazione della successiva estate.
Infatti, il Matera, non ripartì da nessuna categoria, visto che il bando portato avanti dal Comune per l’assegnazione del nuovo titolo sportivo andò deserto. Si ripartì, invece, dalla Seconda Categoria, grazie ad un gruppo di tifosi e appassionati. Poi, la fusione con il Grumentum Val d’Agri di Petraglia ha permesso al Matera di vivere le ultime due stagioni in Serie D, disputando comunque campionati importanti, sempre nella parte sinistra della classifica, e come nell’ultima stagione sfiorando addirittura i play off.