Fc Matera - Chi sale e chi scende: Mokulu risponde presente, Tumminelli spacca il match. Alcuni sono apparsi sottotono
Non era assolutamente facile. Perché di fronte c’era comunque una squadra in un buon momento. E soprattutto perché i biancoazzurri erano alle prese con diverse assenze. E così, il punto del Novi, per il Matera è sicuramente agrodolce ma permette alla squadra di Panarelli di confermarsi al quinto posto in classifica. Adesso, andiamo a vedere chi ha fatto meglio e peggio nel match di ieri pomeriggio in terra campana.
Chi sale? La svolta del match è arrivata poco prima della mezzora. Panarelli getta nella mischia Tumminelli e l’ultimo acquisto biancoazzurro ci mette davvero poco a far vedere di cosa è capace. Si inventa lo spunto giusto per il gol del vantaggio. Apre la giusta autostrada per Mokulu che poi può solo insaccare in rete. Quella di Tumminelli è sicuramente una candidatura importante. Il polivalente attaccante, adesso è un serio pretendente ad una maglia da titolare. Appuntamento importante con il gol per Mokulu. Dopo una partita di grande sacrificio, il numero 9 sfrutta nel migliore dei modi l’unico pallone della sua partita. Si limita a fare a sportellate con i difensori avversari, non demordendo mai.
Buona anche la prova di Tartaro e Cipolletta. Il portiere, incolpevole sulla rete di Caccavallo, cerca di metterci sempre una pezza. In almeno due circostanze ci mette una pezza, sbarrando la porta agli avversari. Il difensore, invece, non fa mai toccare palla a Longo. Neutralizzato il bomber dell’Angri che non riesce mai a rendersi pericoloso. Solita buona prestazione da parte di Di Palma. Ormai non rappresenta più una sorpresa per i biancoazzurri. Il classe 2004 dimostra di poter dire la sua, facendo anche reparto da solo.
Chi scende? Diverse le note negative. A cominciare da Porro che non riesce mai ad impattare: la sua è sicuramente una prova da dimenticare. Una giornata non positiva anche per Agnello e Russo. Il primo, ha diverse chance ma che non riesce a sfruttare al meglio. Il secondo, invece, non riesce mai ad incidere. Un po’ troppo spento. Giornata negativa anche per Prado. Si perde tra le maglie avversarie e in attacco manca il giusto peso che serviva.