"Nel calcio viviamo di risultati e sappiamo quanto siano importanti le vittorie. Soprattutto quando arrivano in partite importanti come quella contro il Nardò di domenica pomeriggio". Sono le parole del direttore sportivo dei biancoazzurri Giuseppe Figliomeni che alla trasmissione Lunedì Puglia su Antenna Sud ha fatto il punto della situazione.

Dal campo alla scrivania: "Passare da fare il calciatore al direttore sportivo non è sicuramente semplice. Mi ha aiutato il fatto che ho fatto il giocatore professionista per vent’anni. Questo mi ha permesso di guadagnarmi una reputazione in questo nuovo ruolo. Devo dire che non è stato difficile, in estate, convincere alcuni giocatori che sono stati in passato miei compagni di squadra o che ho incontrato da avversario. Però, credo che la cosa fondamentale sia la gestione. Perché non è detto che quando acquisti dei giocatori questi rendono al meglio".

Sul momento: "Sono contento del cammino che sta facendo la squadra fino a questo momento della stagione. Però, i complimenti si fanno sempre a fine anno, mai prima. La corsa la dobbiamo fare su noi stessi. Inutile guardare cosa fanno le altre se noi non facciamo risultati. Abbiamo cominciato il girone di ritorno nel migliore dei modi. In un certo momento pensavamo di poter ambire anche a qualcosa di più dei play off. Sicuramente non siamo partiti con l’obiettivo di vincere il campionato. Però, la nostra squadra si sta facendo rispettare. E la vittoria sul Nardò dimostra che siamo a quattro punti dalla seconda in classifica".

Sulla corsa al vertice: "Al momento siamo tutti lì. Solamente la Team Altamura si è staccata e sta dimostrando di avere qualcosa in più sulle altre. Più che un’ammazza-campionato è una squadra che ha avuto più continuità rispetto alle altre".

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