Era fondamentale ripartire. E la vittoria contro il Gravina è stata la giusta linfa per i biancoazzurri in un momento sicuramente non facile per via del solo punto conquistato contro Palmese e Rotonda. Il momento dei rimpianti, però, è finito. Indietro non si può tornare e bisogna inevitabilmente guardare avanti. Il Matera è ripartito, conquistato una vittoria fondamentale contro un Gravina non facile da affrontare.

Un inizio di partita non facile per i biancoazzurri che alla fine hanno saputo venirne fuori. Era prezioso il successo soprattutto per via del mese infuocato di dicembre che attende la squadra di Panarelli. Quattro supersfide contro formazioni che si trovano lassù in classifica. Impegni difficili ma sicuramente stimolanti. Resta il fatto che a queste sfide si poteva arrivare in una posizione decisamente migliore da quella attuale. Il Matera poteva essere addirittura terzo, dietro Team Altamura e Casarano. Però, è inutile rimuginare sul passato. Bisogna guardare avanti e con fiducia ad un mese che per la squadra di Panarelli potrebbe essere importante.

Perché i biancoazzurri hanno comunque ri-agganciato la zona play off, restando in sintonia con quelli che sono gli obiettivi stagionali. Perché arrivare tra le prime cinque, oltre che un traguardo, rappresenta più un sogno. Nel calcio, migliorarsi non è mai facile. Anzi, si rischia addirittura di fare peggio. E questa famosa asticella, quando la vuoi alzare, rischi di spezzarla. Vedendo il cammino, qualche rimpianto c’è per una classifica che poteva essere migliore. A dimostrazione del fatto che questo Matera ha tutto per poter dire la propria.

Ad oggi, però, la realtà è diversa: i biancoazzurri sono in zona play off, al quinto posto, in condominio di Fidelis Andria e Gelbison. Formazioni che erano partite per disputare tutt’altro campionato. Questo deve essere un aspetto importante ma che deve dare quel qualcosa in più ai biancoazzurri in vista del prosieguo della stagione. E con un dicembre così importante davanti, c’è davvero la possibilità di cancellare anche qualche latro piccolo rimpianto.

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