La domanda che si stanno ponendo tutti è: quali sono le maggiori squadre campane da temere nel prossimo Girone H? Facciamo una premessa: alla fine, è sempre il campo a parlare come ha fatto negli ultimi anni, dove squadre partite per grandi obiettivi, alla fine si sono salvate in extremis o sono addirittura retrocesse. Però, dai primi movimenti di mercato, possiamo dire che Nocerina e Ischia sono quelle squadre che partono con presupposti importanti. 

I molossi, per la terza stagione consecutiva ci riprovano. Ripartono dall’esperto direttore sportivo D’Eboli che ha scelto Novelli come allenatore. Il mercato, ha regalato diversi innesti importanti: Lomasto e Silvestri in difesa con Cristiani in mezzo al campo e soprattutto D’Agostino e Addessi in avanti. Alla Nocerina, risponde l’Ischia. E proprio gli isolani, sono l’ultima squadra campana ad aver vinto il Girone H nel lontano 2012-13. Torna il patron Carlino in prima linea, con l’obiettivo di migliorare il quarto posto della sorsa stagione nel Girone H. Si riparte dalla coppia Lubrano-Buonocore, quella che ha riportato i gialloblu in quarta serie due stagioni fa. Insieme a loro, si è optato per la conferma del blocco dell’ultima stagione. In più, sono arrivati innesti del calibro di Mattera in difesa, Feola a centrocampo e Favetta e Battista in avanti.

Nel Girone H, ci sono anche le conferme di Palmese e Angri. I rossoneri, dopo l’ottimo settimo posto della scorsa stagione, ripartono dalla coppia Dionisio-Grimaldi. Sul mercato sono arrivati innesti come Mettivier, Orefice e Squerzanti. Rinnovata, invece, l’Angri. Riparte dal ds Romano e dal tecnico Scorsini, con l’obiettivo di una stagione ben più tranquilla dopo la salvezza ai play out della scorsa stagione. La squadra, però, è completamente rinnovata. 

Approdano anche le neopromosse Real Acerrana e Costa d’Amalfi. Per i granata, è un ritorno in Serie D dopo ben 19 anni. Ripartono dalla coppia Silletti-Sannazzaro e dal blocco della passata stagione. Prima assoluta, invece, per il Costa d’Amalfi. I rossoneri, ripartono dal tecnico Proto dopo la vittoria nella finale nazionale contro il Bisceglie, con l’obiettivo di ottenere una salvezza tranquilla.

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