Fc Matera - La partita: altro passo a vuoto dei biancoazzurri, squadra spenta e secondo ko di fila. L'ex Ciullo fa festa
La reazione che ci si aspettava non c’è stata. Anzi, c’è stato addirittura più di qualche passo indietro. Il Matera, al momento fa bene alle squadre che lottano per la salvezza: dopo il Gallipoli, passa anche il Barletta con l’ex Ciullo che festeggia al meglio il proprio esordio al Puttilli. E pensare che i biancorossi non vincevano da tre mesi. Lo fanno contro un Matera davvero spento, che in novanta minuti si vede pochissime volte. E nella ripresa, prima Camilleri, poi Diaz mandano ko i biancoazzurri che adesso devono interrogarsi su questo finale di stagione.
Primo tempo che vede partire molto bene il Barletta. Al 8’ è Caputo che su punizione impegna Tartaro con una conclusione a tagliare verso Diaz. La reazione del Matera tarda ad arrivare. I biancoazzurri ci provano ma non riescono a punger. Il Barletta, però, è ben messo in campo e continua a macinare gioco. Al 26’ è Basanisi che recupera palla e ci prova da fuori: palla di poco alta. Passano alcuni minuti ed è ancora la squadra di casa farsi vedere. Ripartenza di Caputo che si invola in area e serve Diaz che per poco non arriva. Poi ci prova ancora Basanisi: palla alta. Pian piano, il Matera, soprattutto nella seconda metà di secondo tempo cresce. Al 36’ è Delvino che recupera palla e serve Infantino che appoggia per Russo che calcia di poco alto. Nonostante il buon momento, i biancoazzurri non riescono ad incidere.
Ci si aspetta lo stesso atteggiamento nella ripresa, ma è il Barletta a prendere il sopravvento. Passano appena 4 minuti e i biancorossi lo sbloccano. Su calcio di punizione, dopo un batti e ribatti è Diaz che ci prova: palla sul palo. Arriva Camilleri che non fallisce il tap-in. Il Matera, però, ha la reazione. Al 9’ è Gningue che getta alle ortiche una grandissima occasione: con Ferrara ed Infantino in piena area, mette al centro un cross davvero orribile e l’azione sfuma. Il controllo del match, è sempre del Barletta. Ci prova Caputo su punizione: Tartaro respinge con i pugni. Passano pochi minuti e i biancorossi raddoppiano.
Ingenuità del neo-entrato Cirio che atterra Pulina: è rigore per il Barletta. Dal dischetto, è Diaz che spiazza Tartaro e mette l’allungo. Questa volta, la reazione del Matera tarda ad arrivare. Panarelli ridisegna la sua squadra con Prado, Infantino, Ferrara in avanti, più Russo e Tumminelli. Il risultato sono le uniche incornate di Prado e Infantino che non spaventano Sapri. Nel finale, il Barletta può addirittura calare il tris: contropiede di Ngom che tutto solo si scontra con Tartaro e salva i biancoazzurri da una sconfitta ben più pesante.
IL TABELLINO
Barletta-Matera 2-0
Reti: al 4’ st Camilleri (B), al 19’ st Diaz (B) su rigore.
Barletta (3-4-3): Sapri, Rizzo, Camilleri, Capone, Lobosco, Basanisi, Fornaro, Mancarella (dal 12’ st Cafagna), Pulina (dal 34’ st Sepe), Diaz (dal 44’st La Monica), Caputo (dal 39’ st Ngom). A disposizione: Bufano, Schelotto, Lacassia, Del Prete, Belladonna. Allenatore: Ciullo.
Matera (3-4-1-2): Tartaro, Delvino (dal 13’ st Tumminelli), Cipolletta, Sepe (dal 22’ st Prado), Gningue, Maltese (dal 27’ st Agnello), Di Palma (dal 13’ st Cirio), Parisi (dal 13’ st Sirimarco), Russo, Ferrara, Infantino. A disposizione: Paparella, Lucas, Cirio, Porro, Macanthony. Allenatore: Panarelli.
Arbitro: Balducci di Empoli.
Assistenti: Palumbi di Termoli e Palazzo di Campobasso.
Note: Giornata soleggiata su Barletta. Terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Caputo, Capone, Sapri e Fornaro (B) e Cipolletta (M). Angoli: 5-3 per il Matera. Recupero: 0’ pt e 7’ st. Spettatori: 2000 circa con 250 in arrivo da Matera.