Fidelis Andria - Tra campo e società: la squadra non ingrana e Lamorte si fa da parte. Momento di incertezza
Probabilmente non era l’inizio di stagione che ci si aspettava. Perché l’entusiasmo derivante da un calcio mercato scoppiettante, ha lasciato spazio ai due punti conquistati contro Fasano e Brindisi. Ovviamente, siamo solo alla seconda giornata di campionato, ma la situazione in casa Fidelis Andria non è delle migliori.
La squadra allenata da Danucci non riesce a carburare. Un gioco troppo macchinoso sta lasciando spazio ai primi dubbi. Eppure, in sede di calcio mercato, i biancoazzurri avevano seminato grande entusiasmo in una tifoseria che domenica pomeriggio ha coperto di fischi la squadra federiciana. E domenica, a Matera, ci sarà un altro bando di prova davvero importante con la Fidelis Andria che si trova attualmente a quattro punti dalla vetta.
Come se non bastasse, si mettono di mezzo anche alcune vicende societarie. Contro il Brindisi ha fatto rumore l’assenza del presidente Dibenedetto sugli spalti. E ventiquattrore dopo, sono arrivate le dimissioni di Pietro Lamorte, punto di riferimento della società andriese per divergenze con lo stesso proprietario. Andria, adesso aspetta risposte dallo stesso Dibenedetto circa il futuro.