Fc Matera - Panarelli: "Classifica che ci siamo costruiti con il lavoro, ci piace stare lassù. Mercato? Abbiamo le idee chiare"
"Sono molto felice di stare a Matera. Poi, ho una squadra con dei ragazzi straordinari che mi seguono in una maniera eccellente. E con il lavoro ci stiamo costruendo questa classifica qui, che alla fine è momentanea". Ha parlato così, il tecnico dei biancoazzurri Luigi Panarelli alla trasmissione Lunedì Puglia in onda su Antenna Sud per analizzare il bel momento che il Matera sta vivendo finora.
SULLA CLASSIFICA: "Non soffriamo di vertigini. Però, come altre squadre il Matera non ha l’obbligo di vincere il campionato. Ci sono cinque-sei squadre che hanno dichiarato di voler vincere che se arrivano seconde non hanno fatto bene. Noi, abbiamo un obiettivo diverso. L’appetito può venir mangiando. Ovviamente non ci vogliamo porre limiti. Sappiamo che è un campionato difficile e anche contro le squadre che lottano per la salvezza si può far fatica. Per questo serve grande equilibrio. In questo momento la classifica ce la godiamo. Ci piace stare lassù, come piace a tutto l’ambiente. Però, ce la dobbiamo sudare partita dopo partita se vogliamo che i play off diventino il nostro obiettivo".
SULLE SITUAZIONI: "Sappiamo che dobbiamo migliorare tanto sotto l’aspetto mentale. Perché a Rotonda vincevamo la partita, e in quel momento doveva essere chiusa o gestita in maniera diversa. Invece, siamo venuti meno sotto l’aspetto della concentrazione e abbiamo buttato via tre punti".
SUL MERCATO: "Con il presidente Petraglia e il direttore Figliomeni ci confrontiamo quotidianamente. Qualcosa vorremmo fare per cercare di arricchire e migliorare soprattutto il parco under. Poi, se la società vorrà fare qualche altro movimento non posso che essere felice. Però, al momento, sono contento della rosa che ho a disposizione. Ci sono ragazzi straordinari che stanno migliorando giorno dopo giorno. Credo che questo sia anche il nostro segreto perché solamente con i grandi gruppi si ottengono grandi risultati".
SULLA VITTORIA: "Ad Andria sono stato bene. C’ero stato da giocatore prima, poi da allenatore. Abbiamo fatto grandi cose, permettendo al club di poter fare domanda di ripescaggio. Peccato che in Serie C non mi è stata data l’opportunità di continuare il percorso. I ricordi sono tuti belli. Poi, però, durante la partita ho dovuto pensare al Matera. Siamo felici della vittoria ma adesso dobbiamo pensare al Casarano, perché comincia un’altra settimana molto importante e affronteremo un’altra squadra molto difficile.
SULL’ASSENZA DI STRAMBELLI: "Parliamo di un giocatore che non ti dà punti di riferimento. E senza lui in campo ci siamo trovati una squadra tatticamente diversa. Sapevo come giocava De Candia e con Strambelli tutto cambia. Noi, però, abbiamo un’identità e una certa linea di gioco. Possiamo far bene o male con tutti, a seconda dell’atteggiamento. Quella di Andria è stata una partita perfetta sotto l’aspetto tattico e mentale".