Fc Matera - La partita: le reti di Russo e Infantino e le mani di Tartaro: Nardò ko. I biancoazzurri riprendono il treno play off

Ci sono momenti che possono cambiare le partite. Perché il Matera, ad inizio ripresa trova il raddoppio e tutto sembra mettersi in discesa. La squadra di Panarelli, però, rischia più del dovuto. Il Nardò la riapre e nel finale con Borgo ha il pallone per il pareggio. Poi, ci sono anche giocatori che fanno la differenza. Come gli attaccanti segnano i gol, i portieri sono lì per evitarli. E Tartaro, ancora una volta ci mette la sua firma. Perché oltre alle reti di Russo ed Infantino, anche quella del portiere è una grande prodezza per il due a suo sul Nardò che permette ai biancoazzurri di ripartire verso i play off.

Primo tempo che vede partire subito forte il Nardò. I neretini ci provano già dopo pochi secondi. È Dambros che impegna Tartaro con una bella parata. Il Matera, però, prende le giuste distanze e pian piano comincia a macinare gioco. E al 15’ arriva la rete del vantaggio. Dagli sviluppi di una rimessa laterale, buon pallone per Russo che in piena area fulmina Viola firmando la rete. Biancoazzurri che hanno la chance di raddoppiare subito. Altro pallone per Russo che viene falciato a metà campo. L’arbitro concede il vantaggio per Porro che si invola in area ma sul più bello viene fermato. La partita, però, resta molto tattica. Al 28’ è Maltese che in piena area prova a sorprendere Viola: l’estremo difensore neretino, in due tempi si rifugia in corner.

La maggiore chance per il pareggio, il Nardò ce l’ha nel finale di primo tempo. È Ceccarini che riceve un gran bel pallone e tutto solo, in piena area, ci prova: miracolo di Tartaro che dice di no deviando con il piede. Il secondo tempo, comincia nel migliore dei modi per i biancoazzurri che dopo 5 minuti trovano il raddoppio. Dal calcio di punizione di Maltese è Infantino che in piena area trova l’incornata che beffa Viola. Cambia sicuramente l’inerzia del match con il Matera che prova a gestirla ma rischia sulle ripartenze del Nardò. È ancora una volta Tartaro al 13’ a compiere un gran miracolo su Ferreira che a tu per tu si vede dire di no dall’estremo difensore biancoazzurro.

Il Nardò, ci crede e al 25’ riapre il match. Da calcio di punizione è Gennari che incorna in rete con Tartaro che non può fare nulla. La partita, ovviamente, cambia nuovamente. Perché il finale è tutto favorevole ai neretini che ci provano ben due volte con D’Anna che non riesce a trovare gloria. La chance clamorosa, però, il Nardò ce l’ha nel finale. Al 48’ è Borgo che dal limite trova un gran bel tiro: incredibile colpo di reni di Tartaro che dice di no, salvando i suoi e mettendo la firma su una vittoria davvero fondamentale.

    

IL TABELLINO

Matera-Nardò 2-1

Reti: al 15’ pt Russo (M), al 5’ st Infantino (M), al 21’ st Gennari (N). 

Matera (3-4-1-2): Tartaro, Sirimarco, Cipolletta, Sepe (dal 4’ st Delvino), Gningue, Agnello, Maltese (dal 47’ st Di Palma), Porro, F. Russo (dal 36’ st Tumminelli), Ferrara (dal 29’ st Prado), Infantino. A disposizione: Paparella, Parisi, Lucas, Cirio, Macanthony. Allenatore: Panarelli.

Nardò (4-3-1-2): Viola, Dibenedetto, Gennari, Urquiza, J. Russo (dal 32’ st Borgo), Addae, Guadalupi, Ceccarini (dal 10’ st Ferreira), Gentile (dal 32’ st Ciracì), Dambros (dal 21’ st Dammacco), D’Anna. A disposizione: Della Pina, De Giorgi, Latagliata, Cellamare, Mariani. Allenatore: Costantino.

Arbitro: Torreggiani di Civitavecchia.

Assistenti: Galieni di Ascoli Piceno e Maroni di Fermo.

Note: Giornata fredda e soleggiata sulla Città dei Sassi. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Sepe (M) e J. Russo e Urquiza (N). Angoli: 4-3 per il Nardò. Recupero: 5’ pt e 7’ st. Spettatori: 1500 circa con una cinquantina dei quali provenienti da Nardò.