Fc Matera - I biancoazzurri potevano trovarsi Torrisi come avversario. E per Tosoni è la prima decisione di un certo peso
"Qualche settimana fa sono stato vicino ad una squadra che gioca proprio nel Girone H, poi non si è fatto più nulla". Lo ha affermato il neo-tecnico biancoazzurro Alfio Torrisi, durante la presentazione di ieri mattina. Il riferimento è sicuramente alla Fidelis Andria, club che aveva cercato l’allenatore siciliano dopo l’esonero di Danucci.
Infatti, le strade tra i pugliesi e lo stesso Torrisi, soprattutto dopo l’esonero di quest’ultimo dal Trapani, sembravano dovessero incontrarsi. Poi, la Fidelis Andria ha preferito ricominciare da Scaringella, puntando su un tecnico che conoscesse la piazza. Che Torrisi restasse fermo a lungo, però, non c’era da aspettarselo. Sul tecnico erano piombate alcune società di Serie C. L’ultima era stata proprio il Latina. E anche qui, non si è fatto più nulla. La sensazione è che qualcosa, con il Matera bollisse in pentola da diverso tempo.
E le parole del presidente Tosoni sono state chiare: "Probabilmente, anche se avessimo vinto contro il Martina, Ciullo lo avrei esonerato lo stesso". Sensazione che a determinare il cambio in panchina non siano state le sconfitte interne contro Casarano e Martina e ancora il non aver vinto tra le mura amiche. A Tosoni, come ha ampiamente dichiarato, non hanno convinto le prestazioni della squadra.
E magari, aveva decido di "attenzionare" Torrisi da diverso tempo per poi trovare il momento più giusto nel quale cambiare. Dinamiche che fanno parte del calcio come ha sottolineato lo stesso Tosoni. Alla fine, che possa piacere o meno, la proprietà ha fatto una scelta, secondo la quale spera di ottenere importanti risultati da qui ai prossimi mesi.