Da settembre a febbraio aveva messo a segno solo un gol. Poi le due doppiette consecutive contro Gelbison e Manfredonia e la rete di domenica scorsa contro la Fidelis Andria lo hanno portato al secondo posto della classifica cannonieri dei biancoazzurri. Parliamo di Isaac Prado e dell’esplosione avuta nell’ultimo periodo dal punto di vista realizzativo. 

Gli serviva solamente l’episodio giusto, e soprattutto mettersi alle spalle qualche infortunio che nella prima parte di stagione non lo hanno agevolato. Nell’ultimo periodo, è soprattutto lui la forza in più della squadra materana. Con la coppia Ferrara-Infantino apparsa in mancanza d’ossigeno nelle scorse settimane e complice l’ennesimo infortunio di Mokulu, ecco che Prado si è preso la scena. Cinque reti in poco più di un mese che in totale fanno sei, due in meno di Infantino, capo cannoniere della squadra. E con tre partite ancora da giocare, e vista anche la squalifica del numero 32, Prado ha ancora tempo per migliorare i suoi numeri realizzativi. 

Giornata dopo giornata, è diventato sempre più una certezza all’interno dell’attacco biancoazzurro, tanto da spazzare via anche qualche critica ingenerosa. Tre partite di tempo per soffiare lo scettro di capo cannoniere biancoazzurro ad Infantino. La candidatura di Prado è davvero forte: e questo finale di stagione può essere davvero il suo momento.

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