Fc Matera - Chi sale e chi scende: Maltese, harakiri decisivo e che cosa caro. Brutta prova corale: bene solo in due

Probabilmente è stata la peggiore prestazione stagionale. A Rotonda, il Matera torna a scoprire il sapore amaro della sconfitta, al termine di una partita dove oltre la rete di Infantino e il palo colpito da Russo, ha visto i biancoazzurri fare davvero poco. Note negative da parte di tutta la squadra che non riesce a fornire i segnali giusti dal punto di vista del gioco. Adesso, andiamo a vedere chi ha fatto meglio e peggio nel match del Di Sanzo di ieri pomeriggio.

Chi scende? Partiamo dalle note negative, perché sono state davvero tante. Sicuramente, l’errore di Maltese nel finale di partita è stato decisivo. Un harakiri davvero clamoroso nella zona nevralgica del campo che ha spalancato un’autostrada per Leal che ha fornito a Cajazzo il pallone della vittoria. Sicuramente non ci si aspettava un errore simile da parte dell’ex Brindisi nessuno se lo aspettava, soprattutto dopo alcune prestazioni in cui era apparso in crescita. Ovviamente, a tutti capita di sbagliare e quello di ieri è stato decisivo ai fini del risultato. Restano ai singoli, anche gli esterni Porro e Gningue non hanno per niente inciso.

Una prova incolore da parte di entrambi, dove non riescono ad entrare mai in partita. Da parte loro ci si aspettava sicuramente di più. Pesa, ai fini del risultato finale anche il palo colpito da Russo. Errore o sfortuna? Probabilmente entrambi. Ovviamente, da quella posizione e con la porta spalancata si poteva sicuramente far meglio. Un gol divorato che poteva mettere la parola fine alla partita, con il Matera sul 2-0 seppur con una prova davvero incolore. Globalmente, però, quella dei biancoazzurri è stata una prova davvero incolore. 

Chi sale? Qualche nota positiva la troviamo anche in una prestazione incolore. A cominciare da Infantino che si fa trovare pronto nel momento giusto, approfittando di un’indecisione tra portiere e difensore. Il numero 32 dei biancoazzurri dimostra di essere il giusto killer. Positiva anche la prova di Macanthony, schierato al centro della difesa nel difficile compito di sostituire lo squalificato Cipolletta. La sua è una prova ordinata, tra le pochissime note positive di giornata.