"Sapevamo di affrontare una Paganese che è una delle migliori squadre nel gioco palla a terra. Siamo andati a prenderli alti e sapevamo di poter rischiare qualcosa, così è stato. Siamo stati bravi a resistere. Nel secondo tempo, abbiamo voluto la vittoria a tutti i costi. Siamo stati bravi a resister al forcing avversario. Alla fine, devo dire che è stata una vittoria meritata". Sono le parole del tecnico biancoazzurri Luigi Panarelli che nella conferenza stampa post partita analizzato la vittoria di questo pomeriggio.

Sulla partita: "Non ci sono state due partite. Nei primi 15 minuti siamo partiti bene facendo un buon palleggio. Poi, abbiamo perso alcune misure e persi alcuni duelli e loro hanno messo dentro alcune palle sulle nostre fasce. Di veri pericoli, ne ricordo uno, massimo due. Non ho visto supremazia da parte della Paganese. Nella ripresa, abbiamo fatto bene. Lo testimoniano le occasioni create e la traversa di Infantino. Poi, ripeto, di fronte c’era una squadra che gioca un buonissimo calcio e se non andavamo a prenderla alta potevamo andare in grande difficoltà".

Sugli aspetti: "Nei primi 15-20 abbiamo imposto il nostro gioco. Poi, come succede nel calcio, qualche duello lo puoi perdere. Oggi eravamo consapevoli dei rischi che potevamo correre. Se la Paganese la fai giocare e le concedi il palleggio puoi prenderti più rischi di quelli che effettivamente hai corso. I rischi ce li siamo presi, ci è andata bene quando abbiamo sofferto. Però, nel secondo tempo è stata un’altra partita. E noi abbiamo meritato la vittoria. Loro sono ripartiti qualche volta e il nostro portiere ha fatto solo una parata importante".

Sul momento: "È stata una vittoria importantissima, ottenuta contro una diretta concorrente. Perché nel caso in cui staccavi questa partita, potevi essere superato. Abbiamo allungato. E non solo. Perché questa è la terza partita consecutiva che portiamo a casa con un risultato utile. E ad oggi abbiamo tre punti in più rispetto al girone d’andata".

Sui cambi in formazione: "Sono felice dei giocatori che abbiamo recuperato, adesso manca solo Ferrara. Poi devo fare delle scelte e queste vengono sempre condivise dalla squadra. Tutti meritano di giocatori e sono potenziali titolari. Poi c’è la settimana di lavoro e l’avversario di turno. Faccio le scelte liberamente e la squadra mi segue. Questo lo vediamo con i ragazzi che entrano e il contributo che danno. Perché questa classifica ce la siamo costruita con il gruppo. Sono ottimista per il futuro e per come si sta esprimendo la squadra".

Sulla squadra: "Sono contento delle risposte che ho avuto. Oggi è stato bello rivedere i giocatori che erano infortunati tornare in campo. È un gruppo che si mette a disposizione. Insieme alla società abbiamo rinforzato questa squadra. Adesso, avrò dei grattacapi importanti. Lo ammetto: il sabato pomeriggio quando faccio le valutazioni sulla formazione non è sempre facile preferire uno all’altro. Però, è il mio compito e sono felice delle risposte che la squadra sta dando".

Sulla classifica: "Sicuramente siamo contenti, perché ad un certo punto raccogli tutto quello che hai seminato. Dobbiamo dare continuità alle cose fatte bene e migliorare quelle cose negative. Siamo consapevoli di essere sulla strada giusta ma al contempo vogliamo ancora migliorare. Le partite vanno sempre giocate e ogni domenica c’è un avversario che vuole raggiungere i propri obiettivi. D’ora in avanti saranno 14 finali. Però sono contento del momento e lo sono per tutte le persone che fanno parte di questa società che danno sempre il loro contributo durante la settimana".

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