Fc Matera - Chi sale e chi scende: Incerti positivo, Napolitano si conferma e Brahja salva il risultato. In due appaiono sottotono
I biancoazzurri riescono a portare a casa un ottimo pareggio contro la Fidelis Andria, una delle squadre accreditate alla vittoria finale. Al XXI Settembre è andata in scena una partita aperta a qualsiasi soluzione, che ha visto entrambe le squadre cercare la vittoria, anche se nel finale è subentrata la paura di non perdere. Adesso, però, andiamo a vedere, in casa Matera chi ha fatto meglio e peggio nel match di ieri.
Chi sale – Ancora una volta, è Napolitano a fare la differenza. Il classe 2004, sta avendo un impatto davvero impressionante sul Girone H. Anche ieri, schierato come seconda punta per forza di cose, sfodera una prova davvero importante. Quando parte palla al piede fa la differenza e diventa imprendibile per gli avversari. Il suo colpo di testa sembra essere quello del vantaggio: l’urlo rimane strozzato in gola. In mezzo al campo, ha fatto bene Incerti. Schierato dal primo minuto, è stato il più propositivo del primo tempo. Una prova importante la sua. Bene anche le fasce. Soprattutto nella ripresa. Bello, a destra, si conferma quello visto a Nardò. Ancora meglio Casiello a sinistra dove sfiora la rete con una grande prodezza e mette al centro cross davvero insidiosi. Da non dimenticare nemmeno la parata salva-risultato di Brahja nel primo tempo. Un colpo di reni importante da parte del classe 2005 che contro la Fidelis Andria ha sfornato una prova davvero sicura.
Chi scende – Prova non positiva per Infantino. Chiamato a sostituire gli infortunati Burzio e Citro, il bomber biancoazzurro non brilla. Troppi palloni persi, si perde nelle maglie della difesa della Fidelis Andria non riuscendo a trovare lo spunto giusto. Prova negativa anche da parte di Ledesma. Eppure, a Nardò aveva impressionato, tornando ai livelli di Gravina in cui aveva impressionato. In mezzo al campo, serve il giocatore apprezzato la scorsa stagione.