Fc Matera - Panarelli: "Restiamo con i piedi per terra, ottima crescita la nostra. Casarano? Curioso della mia squadra"

"Da martedì abbiamo resettato e pensato al Casarano. Sapevamo di aver ottenuto una vittoria importante ma ci siamo subito concentrati sul match di domani. Di fronte troveremo una squadra attrezzata per puntare al salto di categoria. Noi dobbiamo essere concentrati dal primo all’ultimo e sempre sul pezzo perché in queste partite i dettagli fanno la differenza". Sono le parole del tecnico Luigi Panarelli che nella conferenza stampa pre partita contro il Casarano ha fatto il punto della situazione in casa biancoazzurra.

SUL MOMENTO: "Dobbiamo restare con i piedi per terra adesso. Perché tutto questo entusiasmo può giocarci anche a sfavore. Questo l’ho detto ai ragazzi in settimana. Sicuramente stiamo crescendo tantissimo. Finalmente si stanno vedendo i frutti del lavoro fatto in quasi tre mesi. I ragazzi sono sempre a disposizione e da qui si vedono i risultati. È un aspetto che ad uno staff tecnico fa bene".

SUL CASARANO: "Può essere una partita suddivisa in tante fasi. Può dire sicuramente tanto. Chiaro che si tratta di una partita come le altre ma arriva in un momento in cui siamo consapevoli di essere diventati squadra. Adesso stiamo raccogliendo i frutti, anche di tanti errori fatti in passato. Stiamo acquisendo la consapevolezza che ce la possiamo giocare con tutti. Rispettiamo molto il Casarano, però, credo sia lo stesso da parte loro perché affrontano una squadra in un ottimo momento e che si sta esprimendo al meglio".

SULLA CONTINUITÁ: "Questa ti porta a vivere le settimane di lavoro in maniera migliore. C’è più serenità e spensieratezza che ti porta a sentire anche meno la fatica. Serve la continuità di risultati per farci rendere conto che siamo una squadra di tutto rispetto. E che il lavoro fatto in questi ultimi mesi ti porta ad avere le giuste consapevolezze. È chiaro che quella di domani non è una partita decisiva. Siamo appena alla quindicesima giornata. Però, è un match importante che ci spinge a confrontarci contro una squadra davvero importante. Siamo curiosi di metterci alla prova anche contro questo tipo di squadre".

SUGLI ASPETTI: "A me preoccupa solamente la mia squadra se non si esprime come deve. Al di là dell’avversario, prepariamo la partita sempre nella stessa maniera. Non sono preoccupato delle individualità del Casarano ma guardo in casa mia. Spero che ci sia lo stesso approccio visto domenica scorsa ad Andria".

SULLE INSIDIE: "Ogni partita è a sé e ogni squadra ha le proprie caratteristiche. Il Casarano è completamente diverso dalla Fidelis Andria, sotto tutti i punti di vista. Però, al di là degli avversari pensiamo soprattutto a noi stessi e come dobbiamo scendere in campo. Poi, sappiamo che di fronte ci troviamo un altro avversario importante".

SUL MERCATO: "Con il presidente e il direttore siamo sempre in contatto. Oggi siamo anche pochi, quindi dobbiamo cercare di completare la rosa soprattutto numericamente. La società sa bene cosa serve. Io faccio l’allenatore e devo preoccuparmi degli aspetti del campo. Al momento posso ritenermi soddisfatto della squadra e del lavoro che si sta facendo. L’ho detto dal primo giorno".

SUL CAMBIO MODULO: "Non parlo mai di sistemi di gioco. Credo che uno staff tecnico debba mettersi sempre a disposizione dei giocatori che ha a disposizione, sfruttando le caratteristiche della rosa. Oggi stiamo esprimendo un buon calcio e andare a stravolgere qualcosa non so quanto possa giovare. Poi, ci sono determinate caratteristiche che non ci permettono di giocare a quattro dietro. In questo momento meglio non darci la zappa sui piedi. Poi, cosa accadrà in futuro lo vedremo".

SUI TIFOSI: "Il fatidico dodicesimo uomo in campo l’abbiamo sempre sentito, anche ad Andria la settimana scorsa. L’auspicio è che possiamo regalare loro un’altra bella gioia. Da parte loro vedo sempre l’incoraggiamento dall’inizio alla fine".

SU CHIMENTI: "Oggi sarebbe stato il suo compleanno. È stato mio allenatore a Foggia e ho un bellissimo ricordo di lui e della sua famiglia".