I biancoazzurri non si migliorano. Dopo sette giornate del girone di ritorno, hanno gli stessi punti di quello d’andata: undici. Il cammino, è pressoché simile. Tre vittorie, due pareggi e due sconfitte. Questo dimostra che rispetto ad un girone fa, la squadra non ha trovato quel qualcosa in più.

Nel girone d’andata, le vittorie sono arrivate contro Angri, Gallipoli e Bitonto. Invece, i pareggi contro Fasano e Santa Maria Cilento e le sconfitte per mano di Paganese e Barletta. Un girone dopo, qualcosa cambia. Perché la squadra di Panarelli ha ottenuto bottino pieno contro Fasano, Paganese e Santa Maria Cilento. Invece, contro Angri e Bitonto sono arrivati i due pareggi. E i due ko consecutivi contro Gallipoli e Barletta. Questo dimostra i tanti punti persi contro quelle squadre che lottano per la salvezza, il cui unico successo è arrivato contro i cilentani.

Eppure, ad inizio girone di ritorno c’erano tutte le premesse per un cammino diverso, considerando che nel girone d’andata il tecnico Panarelli era arrivato alla vigilia dell’inizio del campionato e un po’ di gap si sarebbe pagato. Un girone dopo, invece, il cammino è molto simile a quello del girone d’andata, nonostante una squadra puntellata secondo le disposizioni dell’allenatore. Altro segnale che dimostra che per poter conquistare i play off serve davvero una svolta.

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