Fc Matera - Criticato dai tifosi, blindato dal club: ora Panarelli è chiamato a trovare le soluzioni dopo il crollo di febbraio
"Un cambio di allenatore, in questo momento, non sarebbe la soluzione giusta". Parole chiare quelle del presidente Antonio Petraglia che dopo il solo punto conquistato in tre partite e che ha visto il Matera precipitare dal quarto al settimo posto, commenta la situazione dei biancoazzurri, blindando il tecnico Luigi Panarelli. Proprio l’allenatore pugliese, nelle ultime ore è entrato nell’occhio del ciclone dei tifosi materani.
Non che prima i supporters biancoazzurri abbiano teso le lodi al tecnico, ma i risultati avevano un rilassato il rapporto. Dopo il triplice fischio contro il Bitonto, come per le sconfitte contro Gallipoli e Barletta, sui vari canali social del tifo biancoazzurro, a Panarelli sono state mosse tante critiche. E soprattutto, in molti invocavano l’esonero. Ai tifosi non va giù il fatto che dopo ben 24 partite la squadra fatica ad esprimere un proprio gioco e che le belle prestazioni si possono racchiudere a pochi match. Però, al momento, la posizione del tecnico tarantino resta salda.
Le parole del presidente Petraglia, ai canali ufficiali del club sono chiare: si va avanti con il tecnico ex Taranto, Fidelis Andria e Casertana. Per il massimo dirigente, la soluzione di un cambio in panchina, a dieci giornate dalla fine del campionato non sarebbe quella giusta. In verità, la panchina di Panarelli non ha mai seriamente traballato e anche in questo momento non si prevedono scossoni. La scelta della società biancoazzurra è stata chiara, anche se le ultime prestazioni e il disastroso mese di febbraio preoccupano i tifosi.
Non resta che aspettare le risposte nelle prossime settimane. Anche se davanti, il Matera si troverà un trittico di match davvero importanti. E dopo aver sperperato tutto in questo mese, è attesa una risposta. E Panarelli, che ad inizio girone d’andata aveva detto che non avrebbe firmato per il quarto posto, è chiamato a trovare le giuste soluzioni per uscire il prima possibile da un tunnel intricato.