Fc Matera - Dalle critiche agli applausi: Panarelli vero artefice della svolta. E adesso la squadra ha una vera identità
Di critiche ne ha ricevute tante. Soprattutto nella prima parte di stagione, dove il feeling con la piazza non sembrava essere scattato. Qualche mugugno eccessivo e qualche passo a vuoto avevano fatto storcere il naso alla tifoseria materana. Il ko di Rotonda era sembrato ilo strappo definitivo, con il tecnico in forte discussione. E invece, proprio la sconfitta del Di Sanzo è stata quella che ha permesso ai biancoazzurri di svoltare.
Soprattutto sotto la regia di Luigi Panarelli. Perché a quel tecnico tanto criticato nella prima parte di stagione, bisogna dare i giusti meriti in questa. Qualcuno, le ultime vittorie le definisce di "corto muso". Invece, c’è una squadra che ha dimostrato di saper soffrire, di tenere in mano la partita senza perdere la bussola. Si può vincere anche uno a zero, soprattutto in un campionato difficile come il Girone H. Panarelli, però, la svolta l’ha trovato negli ultimi due mesi. Il buon mese di dicembre con uno straordinario gennaio che si sta per chiudere, hanno aumentato le consapevolezze dei biancoazzurri. Ha sempre predicato calma e pazienza, ma soprattutto equilibrio.
Perché da profondo conoscitore del torneo ha sempre parlato di un percorso lungo. Pian piano, la squadra sta avendo sempre più il suo carisma. Magari non vedremo un gioco spettacolare ma grinta, vittoria nei duelli e soprattutto saper capitalizzare al meglio le varie situazioni. Come le palle inattive, vera arma dei biancoazzurri. Pian piano, Panarelli è riuscito ad incidere in una squadra che si era improvvisamente trovata senza guida tecnica ad a pochi giorni dall’inizio del campionato.
Il mercato, ha sicuramente sistemato qualcosa che prima era impossibile da modificare. E soprattutto, il Matera è quarto in classifica. In una recente intervista, Panarelli ha affermato che non firmerebbe per il quarto posto. Gli era stato chiesto di migliorare la scorsa stagione, e lui si è subito posto l’obiettivo dei play off. E adesso, che la squadra ha la sua immagine e somiglianza ci sono tutti i presupposti per poter realizzare qualcosa di eccezionale.