A prescindere da tutto, era importante ritrovare la strada dei tre punti. E il Matera ci riesce, battendo un Nardò probabilmente all’ultima chiamata della stagione per continuare a credere nel primo posto. La squadra allenata da Panarelli mette a segno un importante blitz per continuare il proprio cammino play off. Adesso, andiamo a vedere chi ha fatto meglio e peggio nella sfida contro i neretini di ieri pomeriggio.

Chi sale? Nel calcio, come spesso, si dice contano gli episodi. E questi, ieri sono stati a favore dei biancoazzurri. Però, non si può non dire che le parate di Tartaro abbiano fatto la differenza. L’estremo difensore dei materani ha praticamente deciso la partita. Fondamentale la parata nel recupero sulla conclusione da fuori di Borgia. Fondamentali anche le altre. Sui Dambros, Cecccarini e Ferreira è semplicemente strepitoso. Il portiere, però, è lì per parare e Tartaro è sempre più una sicurezza di questa squadra.

Restano in tema di under, buona prova anche per Porro. Il numero 18 sembra essersi tolto quella timidezza della prima parte di stagione. In questo modo è sicuramente sulla buona strada. Impossibile non citare anche gli autori del gol: Russo e Infantino si sono fatti trovare al momento giusto, nel posto giusto. Per non parlare della grande punizione di Maltese che firma l’assist per il raddoppio. Da questo punto di vista è una vera certezza: peccato per l’occasione del primo tempo in cui ha cercato il gol.

Chi scende? Rischia tantissimo Sepe con quel fallo nel finale del primo tempo. Si becca un giallo meritato. Fortunatamente l’ingenuità avviene fuori l’area di rigore, ma per poco. Il Nardò spinge soprattutto dalle sue parti e non riesce a trovare le giuste contromisure. In ombra anche Gningue. Si vede davvero pochissime volte e quando si vede non incide. Non riesce mai a trovare la giocata. Davvero troppo poco da parte sua.

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