Alla fine, hanno parlato le immagini. E quanto accaduto al nono minuto della ripresa lascia lateralmente basiti. Perché, si può concedere o meno il rigore, ma parlare di simulazione è davvero incredibile. Infatti, il contatto Sicurella-Pinto avviene in piena area e il difensore rossoazzurro colpisce nettamente il centrocampista biancoazzurro. Dunque, sarebbe stato calcio di rigore per il Matera in un momento davvero cruciale per l’economia della partita. 

Anche perché, fino a quel momento la squadra di Ciullo aveva ampiamente meritato il vantaggio per quanto si era visto in campo. E invece, il signor Tedesco di Battipaglia ci mette il proprio zampino, rovinando una bellissima partita fino a quel momento. Invece, di concedere il calcio di rigore, ammonisce incredibilmente per la seconda volta Sicurella, considerando simulazione del centrocampista. Le immagini, ma lo si è visto anche dalla tribuna durante l’azione, parlano davvero chiaro. Il contatto c’è e andava punito con la massima punizione. Ovviamente, si tratta di un episodio che decide in negativo la partita. 

Perché da quel momento, il signor Tedesco di Battipaglia perde completamente la bussola e la partita gli scappa di mano. Comincia a fischiare cose a caso, non riuscendo a tenere il controllo. Un classico, quando alcune partite vengono decise da questo tipo di episodi. E pensare che nel primo tempo, il giallo a Sicurella nemmeno c’era. Perché è proprio il centrocampista che subisce fallo. Anche qui, Tedesco di Battipaglia ci mette il proprio zampino. Dunque, Matera penalizzato? Alla fine, lo dicono gli episodi.

Questi hanno condizionato la partita dei biancoazzurri che nonostante un tempo in dieci contro undici non hanno per nulla demeritato. E pensare che sulla rete della vittoria realizzata da Saraniti, c’è una vistosa spinta di Perez ai danni di Cipolletta che manda su tutte le furie il difensore biancoazzurro. Altro episodio che penalizza un Matera punito oltremisura da decisioni della terna arbitrale davvero discutibili.

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