"Quando si ottengono dei risultati positivi l’umore della squadra è sempre positivo. Però, ci alleniamo alla stessa maniera cercando di migliorarci giorno dopo giorno". Sono le parole del tecnico dei biancoazzurri Luigi Panarelli che analizza la situazione in casa Matera nella conferenza stampa prima del match contro il Nardò di domani pomeriggio.

SULLA SQUADRA: "Abbiamo ancora qualche indisponibile. Abbiamo fuori ancora Prado e Cittadini. Dobbiamo valutare anche le condizioni di Delvino. Per il resto, invece, sono tutti arruolabili. Però, devo dire che quando ci sono state delle assenze, chi è sceso in campo non ha mai fatto sentire la mancanza. Questo è un gruppo dove tutti possono dire la loro perché si allenano al meglio".

SUL MOMENTO: "Sono sempre positivo e molto equilibrato nell’analizzare i risultati. Siamo consapevoli di affrontare un campionato difficile con squadre tutte importanti. A volte, può capitare che non si porta a casa il massimo. Bisogna andare sempre avanti. Qui deve primeggiare la parola equilibrio. Siamo ancora all’inizio e la classifica non la guardo perché è troppo corta e i vari risultati possono condizionare tutto. Sulla carta sappiamo quali sono le sei-sette squadre costruite per poter vincere. Poi è normale che il campionato va giocato".

SUGLI AVVERSARI: "Il Nardò è sicuramente una delle squadre allestite per vincere. Infatti, hanno confermato il blocco della passata stagione aggiungendo alcune pedine di grande spessore. Hanno sicuramente valori importanti. Però, però, bisogna giocare le partite e ogni campionato non è mai uguale al precedente. Ad oggi la classifica non la vedo perché mi piace vedere sempre più la crescita della squadra. Per questo andremo a Nardò senza nessun timore reverenziale e consapevoli che possiamo ottenere il massimo da questa ostica trasferta".

SUI TIFOSI: "Sappiamo benissimo che la nostra Curva non ci ha mai lasciato soli, anche quando le cose non sono andate bene. E oggi sono venuti a sostenerci, dandoci la cosiddetta pacca sulla spalla. Sappiamo che sono vicini a noi. Purtroppo mancherà il loro calore durante la partita. Sappiamo bene che quando il pubblico ti è amico hai una carica particolare. Faremo di necessità virtù per regalar loro una bella soddisfazione".

SULLA SETTIMANA: "Dobbiamo sempre tenere i piedi per terra. Noi sappiamo da dove veniamo e il campionato che dobbiamo andare a fare. Poi è chiaro che l’appetito può venir mangiando. Però, in questo momento dobbiamo essere umili e guardare partita dopo partita. Domani affrontiamo il Nardò, sappiamo che tipo di squadra è. Però, credo che anche loro abbiano questa consapevolezza verso di noi. Perché in queste sette giornate, insieme a Fasano e Martina stiamo davvero disputando un campionato importante. Sono le altre che devono ambire alla vittoria. Con questo non voglio nascondermi. Però, lavorando al meglio possiamo insidiare tutti. Però, oggi parlare di scontri diretti è un po’ prematuro".

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