Fc Matera - Il match: biancoazzurri super formato trasferta. Poker al Nardò e prima vittoria in campionato

Le insidie della vigilia erano tante. Però, rispetto ad una settimana fa è stato tutt’altro Matera. Perché la squadra di Ciullo ha cominciato con il piede giusto e porta a casa tre punti davvero fondamentali e preziosi dall’ostico campo di Nardò. È 4-0 per la squadra biancoazzurra che conquista la prima vittoria del proprio campionato e lo fa contro una formazione che tutti davano tre le outsider di questo torneo. Citro e Napolitano nel primo tempo, Russo e Casiello nella ripresa firmano il poker del Matera che conquista la prima vittoria del suo campionato.

Primo tempo che vede il Matera partire subito bene. All’8’ è Napolitano che con un buon spunto serve Citro che in piena area calcia sopra la traversa. I biancoazzurri premono sull’acceleratore e poco dopo ci riprovano. Spunto di Citro in solitaria che scappia via, entra in area ma viene clamorosamente fermato da un ottimo intervento di Delvino che salva i suoi. La prima vera occasione da rete per il Matera arriva al 19’: altro spunto di Napolitano che mette un altro gran pallone al centro per Burzio che incorna di pochissimo alto. Pochi minuti dopo, i biancoazzurri la sbloccano. Ci pensa Sicurella a pennellare un gran bel pallone per Citro che riesce a beffare De Luca in uscita. Matera che continua a premere sull’acceleratore e poco dopo sfiora il raddoppio. Da un calcio di punizione è Burzio che ci prova: miracolo di De Luca che dice di no. La risposta del Nardò arriva alla mezzora: la conclusione di Maletic, tutto solo e da buona posizione, però è debole: tutto facile per Brahja.

Per il Nardò, però, piove sul bagnato. I neretini al 43’ restano in dieci per l’espulsione di Maletic. E il Matera ne approfitta. Al 46’ è una sgroppata di Napolitano a seminare il panico nella difesa di casa: palla per Citro che in maniera clamorosa non riesce a stampare in rete. Due minuti dopo, però, arriva il raddoppio. Altra gran bella azione del Matera con Napolitano che riesce ad infilare De Luca con un perfetto diagonale. Nel secondo tempo, il Nardò prova a riaprirla. I neretini ci provano con qualche spunto di D’Anna ma di pericoli dalle parti di Brahja non ne arrivano. Il pallino del gioco è sempre nelle mani del Matera che al 13’ cala anche il tris. Punizione di Sicurella per Bello che trova un perfetto assist per Russo che tutto solo incorna in rete. 

È praticamente il punto finale al match. Perché il Nardò non riesce a reagire e il Matera può addirittura dilagare. Al 25’ è Citro che con una bella punizione a giro colpisce il palo. Passano due minuti e la grande occasione capita sui piedi di Infantino. L’attaccante si trova a tu per tu con De Luca ma calcia clamorosamente a lato. Il poker, però, arriva qualche secondo dopo. Fa tutto Casiello che con una bella sgroppata sulla sinistra con un diagonale infila in rete. L’ultima emozione del match arriva al 44’ con la botta da fuori di D’Anna che chiama Brahja ad una facile parata.

IL TABELLINO

Nardò-Matera 0-4

Reti: al 22’ pt Citro (M), al 49’ pt Napolitano (M), al 13’ st Russo (M), al 28’ st Casiello (M)

Nardò (3-5-2): De Luca, Davì, Delvino (dal 32’ st Munoz), Dalderoni, De Crescenzo (dal 7’ st Montagna), Correnti, Vrdoljak, Ciracì (dal 21’ st Milli), Ziello (dal 1’ st Gatto), Maletic, D’Anna. A disposizione: Herceg, Gianfreda, Orlando, Piazza, Gassama. Allenatore: De Sanzo.

Fc Matera (3-5-2): Brahja, Pirola, Cipolletta, Russo, Bello (dal 42’ st Carbone), Napolitano (dal 32’ st Cirio), Ledesma (dal 26’ st Incerti), Sicurella, Casiello, Burzio (dal 23’ st Infantino), Citro (dal 32’ st Muscas). A disposizione: Carotenuto, Sirimarco, Iaccarino, Spinelli. Allenatore: Ciullo.

Arbitro: Pascuccio di Ariano Irpino.

Assistenti: Cammarota di Nola e Freda di Avellino.

Note: Espulsi: al 43’ pt Maletic per rosso diretto. Ammoniti: Correnti, Ciracì, Calderoni (N) e Cipolletta, Napolitano, Ledesma, Cirio (M). Angoli: 4-2 per il Nardò. Spettatori: 2000 circa con 150 circa provenienti dalla Città dei Sassi. Recupero: 6’ pt e 3’ st.