Qualcosa potrebbe cambiare. Primo, perché c’è il rientro di Cipolletta in difesa dopo il turno di squalifica. Secondo, perché il tecnico De Sanzo ha parlato di qualche acciacco. Dunque, rispetto al blitz di Casarano, qualcosa, nell’ultimo biancoazzurro potrebbe essere diverso. Non cambierà, però, lo schieramento tattico. 

Quel 3-4-1-2 che è rimasto sempre invariato nei numeri ma che dal punto di vista dell’atteggiamento e soprattutto dell’espressione del gioco ha segnato davvero una svolta. Contro il Martina, De Sanzo dovebbe affidarsi a Tartaro tra i pali. In difesa, c’è il rientro di Cipolletta al centro. Ai fianchi del numero 55 potrebbero essere confermati gli under Macanthony e Sirimarco che negli ultimi 180 minuti hanno dato grandi risposte. In mezzo al campo, nessun dubbio per la coppia Maltese-Agnello in mediana. Sulla corsia destra, spazio a Tumminelli. A sinistra, invece, un ispirato Lucas che sta facendo vedere delle buone cose in questo rush finale. 

In avanti, trequarti affidata ai piedi di Russo. Potrebbe cambiare, invece, il tandem offensivo. Perché Prado non è al meglio. Per questo, il partner di Ferrara, domani potrebbe essere Mokulu, a caccia di altre reti importanti dopo quella messa a segno a Casarano che ha definitivamente riacceso le chance play off dei biancoazzurri.

      

PROBABILE FORMAZIONE

Matera (3-4-1-2): Tartaro, Macanthony, Cipolletta, Sirimarco, Tumminelli, Maltese, Agnello, Lucas, Russo, Ferrara, Mokulu.

A disposizione: Paparella, Sepe, Di Palma, Cirio, Gningue, Porro, Parisi, Prado, Persia.

Allenatore: Fabio De Sanzo.

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