"Dopo un mese e mezzo le sensazioni sono positive. Si viene da un buon lavoro fatto in questo periodo e speriamo di cominciare al meglio domani". Sono le parole del tecnico Salvatore Ciullo durante la conferenza stampa di vigilia del match contro il Fasano che segnerà l’inizio della stagione ufficiale dei biancoazzurri con la Coppa Italia.

Sulla squadra: "Purtroppo siamo partiti in ritardo e in questi casi, costruire una squadra non è mai facile. Oggi siamo quasi al completo. Ovviamente, durante il ritiro abbiamo fatto delle valutazioni su alcuni giocatori dal punto di vista tecnico e di under, per capire dove ci servono queste pedine. Resteremo con il giusto numero di giocatori per affrontare la stagione".

Sulla costruzione: "Si è fatto un lavoro importante dopo che tutti i giocatori della scorsa stagione sono andati via. Oggi, però, mi posso ritenere soddisfatto. Se poi riusciremo a trovare la ciliegina sulla torta è bene, altrimenti stiamo a posto così. Lavoro con i ragazzi che ho a disposizione. Oggi posso ringraziare questi giocatori per il lavoro che hanno fatto. E anche dal punto di vista tecnico-tattico sono soddisfatto".

Sugli attaccanti: "Abbiamo quattro punte brave. C’è la giusta esperienza con Citro, Burzio e Infantino e la gioventù di Muscas. Se a Barletta non ho fatto il 3-5-2 è perché non avevo gli uomini adatti. Cerco sempre di mettere i giocatori nella posizione giusta per esprimersi. Ovvio che devono esserci anche delle varianti. Perché due anni fa, dal 3-5-2 riuscivamo a passare anche al 4-3-3".

Sullo stadio: "Quando si gioca la domenica è importante farlo su un terreno di gioco all’altezza. Per questo, sono andato ad allenarmi altrove per preservarlo. In settimana abbiamo fatto dei sacrifici per preservarlo in vista di domenica prossima. Poi, quando sai che ci sono altre squadre che vanno ad allenarsi al XXI Settembre e tu no, dà fastidio. Non ho nulla contro nessuno. Però, se lo vado a preservare per averlo al meglio, vorrei che gli altri facciano lo stesso. Si tratta di buonsenso, visto che c’è un terreno di gioco che ha delle problematiche e la speranza di tutti è di averlo al meglio il prima possibile".

Su Iaccarino: "Siamo andati su di lui per completare la corsia sinistra. Avendo solo Casiello, per forza di cose dovevamo avere la coppia in quella zona. Stavamo cercando il giusto profilo. Poi, il ds Ferroni mi ha presentato l’opportunità di prendere Iaccarino. È un giocatore che conosco, sono contento che si metta a disposizione".

Sugli Under: "Per me, i 2004 sono già degli over. In passato, ad esempio abbiamo giocato addirittura con sei under. Mi auguro che i ragazzi crescano e possano rubare il posto ai compagni più grandi".

Sul Fasano: "È una squadra costruita con il giusto mix, presentano anche dei giocatori importanti. Conosco anche Iannini che ho affrontato da giocatore in passato. È una squadra con giocatori che conoscono molto bene la categoria. Per questo, per noi, domani sarà un bel banco di prova".

Sulla Coppa Italia: "È una partita ufficiale. Già non si può perdere in amichevole, figuriamoci in questo contesto. Dobbiamo cercare di portare a casa la qualificazione. Tutti, all’inizio ci tengono a far bene".

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