Fc Matera - Oggi parte il mercato: cosa dobbiamo aspettarci dai biancoazzurri? Ecco quale sarà la linea del club
Sicuramente non ci saranno rivoluzioni. Perché le squadre si fanno in estate e la classifica rispecchia quelli che sono gli obiettivi stagionali. Dunque, da correggere c’è veramente ben poco. Però, quello di si apre quest’oggi, per il Matera sarà un mercato chirurgico, un po’ come lo era stato la scorsa stagione.
Qualcosa per poter provare a migliorare alcune situazioni, cercando di dare al tecnico Panarelli più opzioni per poter cambiare anche a livello tattico. Cosa arriverà, però, lo capiremo con il passare dei giorni. Sicuramente, quello del Matera sarà un mercato attento, cercando di sfruttare anche quelle che potrebbero essere le occasioni. Perché le vie sono infinite e in venti giorni tutto può succedere. Il direttore tecnico Giuseppe Figliomeni, però, è già al lavoro, anche secondo le idee del tecnico Panarelli. Perché il rischio del mercato invernale, con possibili rivoluzioni, è quello di peggiorare la situazione anziché migliorarla.
In questo modo, il Matera non vuole commettere errori. L’obiettivo è quello di andare avanti sulla strada della continuità, rispettando comunque le gerarchie di una squadra che è in piena corsa play off e in linea con gli obiettivi stagionali. Questo, ovviamente, è fuori discussione. Lo dice la classifica e i risultati raggiunti. Poi, si può parlare di tutto il resto. In teoria, il Matera cosa ha bisogno dal mercato? Provare ad avare qualche scelta in più. Sia a livello di giocatori, sia a livello tattico. Ovviamente, poi, bisogna valutare anche la posizione di qualche giocatore che magari non ha reso come ci si aspettava.
L’obiettivo è provare a fare un ulteriore salto di qualità, senza snaturare la squadra e andare a rompere certi equilibri. Dunque, chi si aspetta un mercato ricco di colpi e rivoluzioni, può restare deluso. Quello del Matera sarà il solito mercato chirurgico. Poi, ovviamente, fino al 22 dicembre tutto può ancora succedere. Da valutare anche il fatto che ci sono quattro partite di mezzo e anche queste possono essere il giusto ago della bilancia.