E alla fine è optato per la rescissione. Tutto, però, era ormai scritto. L’avventura di Lamine Gningue con il Matera è ufficialmente terminata. Con la rescissione contrattuale avvenuta oggi, i biancoazzurri continuano a sfoltire una rosa che si era fatta troppo lunga e che necessariamente doveva vedere la partenza di qualche pedina per permettere al tecnico Ciullo di lavorare al meglio.

"Fc Matera rende noto di aver trovato l’accordo per la risoluzione consensuale con il calciatore Lamine Gningue. Con l’occasione, la società augura a Lamine le migliori fortune umane e professionali", comunica il club biancoazzurro attraverso una nota. Arrivato la scorsa stagione dalla Primavera del Napoli, Gningue ha alternato una buonissima prima parte di stagione ad una seconda più negativa. Lo slinding doors della sua annata è avvenuto nel match d’andata contro il Casarano: dopo quell’infortunio ha alternato prove negative ad altre più positive, ma sempre lontano da quelle di inizio stagione.

Nonostante ciò, il Matera aveva optato per il nuovo rinnovo, considerando i tempi ristretti nella costruzione della squadra. Gningue, però, non ha mai trovato spazio. Chiuso a destra da Bello e Carbone e a sinistra da Casiello, Iaccarino e Minnocci ha preferito fare le valigie per trovare spazio altrove. Nelle prossime ore firmerà per il Manfredonia, dove troverà il suo ex tecnico Panarelli, avuto proprio a Matera la scorsa stagione.

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